Droga in carcere: confermato arresto per agente penitenziario

Avrebbe introdotto hashish, cocaina e cellulari nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, in cui lavora come agente penitenziario, dopo essersi accordato con detenuti e familiari di questi ultimi. È l’accusa a carico di un poliziotto, arrestato dai colleghi del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica locale.  L’agente fu arrestato in flagranza il 19 dicembre scorso perché trovato in possesso di undici panetti di hashish per un peso di oltre un kg, che stava cercando di introdurre nell’istituto di pena; nella sua auto inoltre i colleghi trovarono anche altri 27 panetti di hashish per circa 2,5 kg. La Procura chiese e ottenne dal giudice per le indagini preliminari l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, e il provvedimento è stato confermato dal tribunale del Riesame di Napoli.

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