Napoli 2500, pubblicato primo bando

Il Comune di Napoli, in collaborazione con la Città Metropolitana, promuove il Napoli Fringe Fest come prima azione delle celebrazioni dedicate ai 2500 anni della città, chiamando a raccolta giovani artisti e professionisti ad arricchire la programmazione ufficiale con uno spazio diffuso, dedicato alla creatività performativa in tutte le sue forme. L’obiettivo, si legge in una nota, è realizzare un calendario di eventi che valorizzi la storia millenaria della città e ne rafforzi l’identità come capitale culturale del Mediterraneo.

Per raccogliere le proposte più valide e interessanti, è stato pubblicato il primo bando pubblico dedicato a questa storica ricorrenza, con l’obiettivo di coinvolgere gli operatori culturali, i cittadini e i turisti di Napoli. Gli eventi, che si svolgeranno tra l’estate e dicembre 2025, coinvolgeranno il territorio attraverso spettacoli di teatro, danza, musica, arte circense, letteratura, arti visive e molto altro. Il festival trasformerà Napoli in un vero e proprio palcoscenico diffuso, animando strade, parchi, teatri e spazi non convenzionali. “Il Napoli Fringe Fest sarà una occasione innovativa per il nostro territorio sulla scia di altre esperienze internazionali molto riuscite e apprezzate: l’obiettivo è coinvolgere a pieno titolo gli operatori culturali indipendenti che avranno così, nell’arco dell’anno delle celebrazioni del compleanno della città, una vetrina inedita per le loro espressioni artistiche. La parola d’ordine dei festeggiamenti per i 2500 anni di Napoli deve essere inclusione, il Fringe Fest va in questa direzione”, ha sottolineato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. “Il turismo culturale è uno dei pilastri della strategia di Napoli per attrarre i turisti e una rassegna che coinvolga i giovani rendendoli protagonisti di debutti e partecipi di laboratori e workshop artistici, rappresenterà sicuramente un potente attrattore per tanti talenti creativi di tutto il mondo – spiega l’assessora al Turismo Teresa Armato – Puntare sui nuovi linguaggi e sull’innovazione è un’occasione straordinaria per festeggiare i 2500 anni di una città dalla forte tradizione artistica come Napoli ma anche per proiettarla nel futuro connettendola con le altre realtà e festival giovanili internazionali”.

“Abbiamo scelto come prima azione di questo anno la libertà della formula Fringe: idee originali, luoghi pubblici o non convenzionali, giovani creativi o professionisti affermati che abbracceranno l’idea di una residenza napoletana per una creazione dedicata ai 2500 anni – spiega Laura Valente, direttrice artistica Napoli 2500 – Noi ci occuperemo di sostenere le produzioni al debutto rendendo le location selezionate ‘spazio performativo’ adatto a coinvolgere ogni tipo di pubblico: un approccio democratico dell’arte, che dà a tutti le stesse occasioni. Saranno gli artisti i migliori testimonial di questo spirito inclusivo”.

 

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